La bocca

In questa ricerca mi occuperò di spiegare la funzione e la composizione della bocca, che è la prima parte dell’apparato digerente. E’ anche una parte fondamentale per l’articolazione dei suoni e al suo interno si trovano i denti che svolgono una funzione trituratrice.

Ho deciso di parlare della composizione della bocca, soffermandomi soprattutto sulla lingua e le labbra, importanti per l’emissione dei suoni; sulla salivazione e sui denti.

Autore: Sara Cherchi, 2 C

Scuola media di Cogliate, 2015

Revisore: Prof. Carlo Bidoia

La composizione della bocca

La bocca è la prima parte dell’apparato digerente, ed è fondamentale per l’articolazione dei suoni perché è collegata alle corde vocali. La bocca e ciò che si trova al suo interno viene chiamata “cavità boccale”, che comprende tonsille, ghiandole salivari, muscoli mascellari e di conseguenza i denti, la lingua e le labbra. Nell'essere umano è accerchiata in avanti dalle labbra, lateralmente dalle guance, nella parte retrostante dalla parete posteriore della faringe, nella parte superiore dal palato, nella parte inferiore da un pavimento muscolare, formato all'interno dell'arco della mandibola. Nella cavità boccale avviene la triturazione dei cibi, il loro impasto con la saliva, che è prodotta da ghiandole salivari, e la riduzione in una poltiglia definita bolo, che dopo scenderà nell’esofago per arrivare nello stomaco.

Le labbra

Le labbra sono di solito chiamate con i nomi di labbro superiore e labbro inferiore. Esse sono rivestite da pelle e sono composte da muscoli. Possono essere divise in tre parti: parte cutanea, orlo rosa, parte mucosa. La prima corrisponde alla superficie che si trova davanti al labbro e qui c’è la presenza di numerose ghiandole sudoripare. La parte mucosa corrisponde al margine dorsale del labbro e qui non sono presenti le ghiandole sudoripare. L'orlo rosa può essere considerato come una parte di collegamento tra quella mucosa e quella cutanea. Presenta infatti caratteristiche che prendono da tutte e due queste parti.

La lingua

La lingua una parte molto importante per l’organismo. Ha diverse funzioni tra cui spingere i cibi, trasformati in un grumo di bolo dai denti e dalla saliva. La lingua spinge i cibi nella faringe da cui poi arriveranno all’esofago e alla fine andranno nello stomaco. Questa fase è molto delicata perché la faringe è anche la via percorsa dall’aria per arrivare nei polmoni ed è per questo che dobbiamo mangiare con calma, per non interrompere questa via e quindi rischiare il soffocamento. Poi la lingua ha anche la funzione di spostare il cibi nella bocca mentre mastichiamo, si muove quando parliamo e quindi ci aiuta nell’articolazione dei suoni ed è anche in grado di riconoscere cibi caldi o freddi e di riconoscere il sapore dei cibi che mangiamo, che sono il gusto amaro, quello dolce, quello salato e quello acido.

Come avviene ciò? Tutto questo avviene grazie a migliaia di cellule sensitive che si trovano sui lati, sulla parte posteriore e su quella anteriore della lingua. Tutte queste cellule sensitive riunite insieme si chiamano papille gustative che hanno proprio la funzione di riconoscere il sapore dei cibi. Ecco dove vengono percepiti i gusti:

-il gusto dolce, come caramelle e tutto ciò che contiene zuccheri, viene percepito sulla punta della lingua;

-il gusto salato, come il pane o tutto ciò che contiene sale, viene percepito sulla parte anteriore della lingua;

-il gusto acido, come il limone, viene percepito ai lati della lingua;

-il gusto amaro, come il caffè o il cioccolato fondente, viene percepito sulla parte posteriore della lingua.

Però, il gusto, è strettamente unito all’odorato. Infatti, quando abbiamo il naso tappato o il raffreddore, non riusciamo a distinguere bene i sapori, oltre che gli odori.

La saliva

La saliva è prodotta da tre coppie di ghiandole, che si trovano sotto la lingua e davanti alle orecchie. E’ composta quasi interamente da acqua e muco, ma contiene anche alcuni anticorpi antibatterici. Ha un ruolo fondamentale nella masticazione dei cibi, perché rende il cibo viscido e compatto così che possa scivolare nell’esofago facilmente. Ne produciamo di più quando mangiamo, ma è prodotta ininterrottamente. Si è calcolato che in 24 ore il corpo umano riesce a produrne circa 1,5 litri. La saliva non serve solo durante la masticazione ma protegge i denti, perché contiene anticorpi e svolge una continua azione detergente. Poi tiene sempre umido il cavo orale, e questa è un’azione importante per l’articolazione dei suoni.

I denti

I denti hanno una funzione trituratrice e, per essere facilmente digeriti, i cibi devono essere masticati. Per una corretta masticazione occorre avere denti sani. Nel corpo umano esistono quattro tipi di denti:

-gli incisivi, hanno una forma come lo scalpello, per incidere e tagliare i cibi;

-i canini, dalla forma appuntita, per lacerare e strappare i cibi;

-molari e premolari, piatti e larghi, servono a triturare i cibi.

Nei bambini piccoli, i primi denti, spuntano verso i 5-6 mesi. Quando raggiungono i 3 anni, in tutto, hanno 20 denti che vengono chiamati denti da latte. I denti permanenti si formano tra i 7 e i 14 anni, e sono 32, ai quali se ne sono aggiunti, oltre ai 20 anche 4, chiamati denti del giudizio.

La cura dei denti

Per prevenire le malattie dei denti occorre avere una buona igiene orale. La prima cosa da fare è rimuovere la placca dentale che causa la formazione di carie. La placca è formata da saliva, residui di cibo e batteri. La placca può causare infiammazioni alle gengive, chiamata comunemente gengivite e disturbi come la parodontite, infiammazione che si estende dalle gengive ai tessuti di sostegno dei denti e può causarne la caduta.

Bibliografia

Il corpo umano” Barbara Gallavotti e Dottor Andrea Isidori 1999

Il corpo umano” 1994 Dorling Kindersley

Le vie della ricerca” Luciana Sereno Regis, Ugo Scaioni, Marina Stefani, Teresa Vercellino